Draghi e mostri vari


Il bello di disegnare draghi, dragoni, chimere ecc. è che l'unico limite è quello della propria immaginazione.
Valgono sempre le regole di qualsiasi altro soggetto: prospettiva, proporzioni delle parti, gerarchia dell'immagine, provenienza delle luci, profondità delle ombre, ecc. ma per il resto ci si può scatenare a creare ciò che si vuole.
Bisogna però tener presente che se si vuole disegnare una creatura che sia il più realistica possibile è bene studiare, copiare, ridisegnare animali veri.
Per esempio se devo disegnare una chimera, partirò studiando il corpo di un leone.
Se voglio creare un drago classico, studierò un coccodrillo per la testa e il corpo, aggiungendo poi le ali riprese dallo studio di un pipistrello.
Suona un po' banale? In effetti è così.